L'acquacoltura e l'acquacoltura richiedono un monitoraggio diligente dell'acqua.

Il monitoraggio diligente del cloro è essenziale per il successo dell'acquacoltura

Mantenere la qualità dell'acqua di acquacoltura con il monitoraggio multiparametrico

"Il monitoraggio dei livelli di cloro in più fasi di un'operazione è una componente critica per mantenere gli organismi sani e mitigare i potenziali impatti ambientali".

Non è un segreto che la qualità dell'acqua sia uno dei fattori principali di una sana attività di acquacoltura. Il monitoraggio dei livelli di cloro in più fasi di un'operazione è una componente critica per mantenere gli organismi sani e mitigare i potenziali impatti ambientali.

Trattare l'acqua di sorgente

L'acqua di origine deve essere trattata per eliminare gli organismi nocivi che potrebbero diffondere malattie nelle vasche. I metodi di disinfezione dell'acqua di acquacoltura possono variare a seconda del tipo di operazione. Negli incubatoi di pesci, vari componenti come tubature, vasche, vasi, sistemi di alghe/artemie e reti vengono sottoposti a disinfezione e sono privi di agenti patogeni dannosi. Allo stesso modo, tutte le attrezzature non porose e resistenti alla corrosione, come le linee d'aria, le pietre d'aria, i tubi di livello, gli schermi e i contenitori di campionamento, devono essere disinfettati. La diligenza in queste aree contribuisce a mantenere un ambiente pulito e privo di patogeni per il sistema di acquacoltura. Tuttavia, gli operatori devono evitare che i livelli tossici di disinfettanti raggiungano i pesci o altre forme di vita coltivate nella vasca.

Mitigazione dell'acqua rilasciata

Anche l'acqua di acquacoltura rilasciata in fonti d'acqua naturali deve essere sottoposta a disinfezione. Se il metodo scelto è la clorazione, la dose e la durata del trattamento devono essere attentamente calibrate per eliminare efficacemente tutti gli organismi potenzialmente dannosi che potrebbero raggiungere e mettere in pericolo gli ecosistemi acquatici circostanti. Questa misura contribuisce a salvaguardare la salute e l'equilibrio dei sistemi idrici naturali, evitando l'impatto negativo della clorazione sui pesci e sui sistemi idrici. Una volta disinfettata, l'acqua trattata deve essere declorata prima di essere scaricata, per evitare effetti tossici sui sistemi naturali intorno all'impianto.

Tossicità del livello di cloro elevato

Livelli eccessivi di cloro in acquacoltura possono avere conseguenze dannose, come la mortalità dei pesci. Il cloro è un forte ossidante e può essere letale per la maggior parte dei pesci a livelli compresi tra 0,1-0,3 ppm. I pesci esposti a concentrazioni elevate di cloro soffrono di stress, irritazione cutanea e danni alle branchie, che possono portare al soffocamento.

Inoltre, livelli elevati di cloro (anche solo 0,001-0,003 ppm) possono alterare il delicato equilibrio dei batteri benefici nel sistema idrico. Questa alterazione crea un ambiente favorevole alla crescita di batteri nocivi e altri agenti patogeni. Di conseguenza, la salute generale e la stabilità del sistema di acquacoltura vengono compromesse, mettendo a rischio l'intera operazione di acquacoltura.

Problemi di basso livello di cloro

Oltre ai rischi posti da alti livelli di cloro, è essenziale riconoscere gli impatti negativi di bassi livelli di cloro sulla salute dei pesci. Una quantità insufficiente di cloro residuo nei sistemi idrici può favorire la proliferazione di batteri nocivi e altri agenti patogeni, con conseguenti perdite sostanziali per gli acquacoltori.

Inoltre, la presenza di bassi livelli di cloro residuo contribuisce alla formazione di biofilm sulle superfici dei sistemi idrici. Questi biofilm creano strati ostinati che sono difficili da pulire e disinfettare in modo efficace. La persistenza di questi biofilm non solo ostacola la pulizia generale dell'ambiente acquatico, ma aumenta anche il potenziale di trasmissione di malattie tra i pesci.

Il bilanciamento dei livelli di cloro nei sistemi di acquacoltura è fondamentale per salvaguardare la salute dei pesci e mantenere un ambiente igienico e fiorente per le operazioni di acquacoltura.

"I sensori multiparametrici di Halogen, di dimensioni ridotte, consentono agli operatori dell'acquacoltura di monitorare continuamente il cloro libero, il pH, la temperatura, la conducibilità e l'ORP in un'unica unità online, in tempo reale e con possibilità di monitoraggio remoto..."

Neutralizzare, quindi monitorare

Per neutralizzare i detergenti come il cloro, alcune aziende si affidano a processi passivi come la luce solare diretta e l'invecchiamento dell'acqua. Altre operazioni si affidano a condizionatori d'acqua commerciali. Inoltre, alcuni possono utilizzare l'osmosi inversa/acqua deionizzata. Nonostante il relativo successo di questi metodi, il monitoraggio sistematico dei livelli di cloro rimane fondamentale per il benessere di un ambiente di acquacoltura. È essenziale misurare regolarmente i livelli di cloro sia nella fonte d'acqua dell'impianto che nell'ambiente acquatico come pratica standard. L'ingombro ridotto del sensore di cloro MP5™ di Halogen e le opzioni di monitoraggio remoto lo rendono una buona base per soluzioni che monitorano continuamente i livelli di cloro in tutta l'attività dell'acquacoltura: alla sorgente dell'acqua, nelle tubature di flusso o nelle vasche di coltivazione e prima della valvola di scarico.

Il cloro non è l'unica preoccupazione

Sebbene il cloro sia un parametro importante da monitorare, la salute della vita acquatica è fortemente influenzata da pH, temperatura, salinità e livelli di ossigeno; il monitoraggio di questi parametri aiuterà gli operatori a individuare rapidamente le aree problematiche, in modo da proteggere la vitalità della vita nella vasca e l'equilibrio ecologico dell'acqua naturale intorno all'impianto.

Il sensore multiparametrico Halogen MP5™ consente agli operatori di monitorare continuamente il cloro libero, il pH, la temperatura, la conducibilità e l'ORP in un'unica unità online e in tempo reale, con la segnalazione tramite un controller con display MODBUS o un'opzione di telemetria cellulare alimentata a batteria.

Costruire una soluzione attorno a un sensore stabile e a bassa manutenzione

I progettisti di sistemi di monitoraggio per l'acquacoltura e l'allevamento devono affrontare diversi problemi per costruire una soluzione in grado di fornire informazioni accurate senza introdurre inutili complessità o problemi di manutenzione per gli operatori. La linea di sensori di cloro di Halogen può fornire un pacchetto di sensori di base che possono essere installati nelle tubazioni dell'acqua di sorgente o di scarico, così come in una scheda a celle di flusso laterale, o semplicemente immersi nelle vasche, in modo che gli operatori dispongano di una soluzione di monitoraggio accurata, affidabile e a bassa manutenzione, anche in luoghi remoti e non collegati alla rete.

Contattate oggi stesso Halogen per scoprire come la sua linea di sensori multiparametrici possa risolvere il problema del monitoraggio del cloro in acquacoltura e molto altro ancora.

Molte applicazioni traggono vantaggio da un analizzatore autopulente e a bassa manutenzione

La tecnologia di Halogen contribuisce a mantenere stabili le calibrazioni e a ridurre i requisiti di manutenzione. Questa combinazione rende l'MP5™ una buona opzione per le stazioni di monitoraggio che altrimenti richiederebbero continui spostamenti di personale per gli interventi dell'operatore. Se abbinato a opzioni di telemetria remota, l'MP5™ può costituire la base per soluzioni di monitoraggio IoT. Vedere di seguito alcuni esempi di applicazioni.

La tecnologia autopulente SensiCLĒNE™ di Halogen rende il sensore di cloro amperometrico MP5™ ideale per il monitoraggio remoto dei serbatoi.

SERBATOIO REMOTO

Sospeso direttamente nel serbatoio dell'acqua potabile, il sensore di cloro MP5™ è in grado di fornire informazioni tramite un'opzione di telemetria cellulare. Quando funziona con un kit di batterie opzionale, l'MP5™ è in grado di effettuare campionamenti a intervalli predefiniti e funziona per un mese senza alcun intervento di manutenzione.

TEST DI FINE LINEA

I comuni che attualmente devono far rotolare un camion per sapere con certezza che le case alla fine della linea ricevono il PPM appropriato possono ridurre i costi e aumentare la precisione inserendo un MP5™ direttamente nel tubo dell'acqua del quartiere. I dati possono essere trasmessi tramite telemetria cellulare.

Esempio di reticolo idrico che mostra incroci e vicoli ciechi

MONITORAGGIO DELLA RETE

L'invecchiamento dell'acqua e altri problemi di degrado in una rete di distribuzione possono essere individuati installando gli analizzatori MP5™ nei punti desiderati del sistema. Gli operatori possono monitorare la temperatura, la conduttività, il pH e persino l'ORP, indipendentemente dalla portata o dalla pressione (fino a 10,5 bar), grazie alle opzioni di telemetria remota. 

ACQUA POTABILE DELLA NAVE DA CROCIERA

Per difendersi dalla legionella, le compagnie di crociera devono monitorare i livelli di cloro nei serbatoi di acqua dolce, evitare la contaminazione da parte dei fornitori di fonti e campionare i rubinetti. La tecnologia SensiCLĒNE™ e le opzioni di installazione flessibile dell'analizzatore MP5™ consentono agli operatori di creare soluzioni che funzionino in questo ambiente difficile.

MONITORAGGIO DELLE CISTERNE DELLA COMPAGNIA AEREA

Alcuni studi condotti nel Regno Unito indicano le autocisterne come fonte di contaminazione dell'acqua potabile delle compagnie aeree, ma il monitoraggio di queste unità di rifornimento mobili è un processo altamente manuale, che rende difficile la coerenza in un ambiente frettoloso. Autopulente, resistente e indipendente dal flusso, l'MP5™ può essere la base di una soluzione alla fonte.

MONITORAGGIO EWR

Il recupero ambientale dell'acqua (EWR) è un tema molto sentito nelle aree che devono affrontare la scarsità d'acqua, ma i serbatoi di stoccaggio remoti possono anche diventare punti caldi per la crescita di ogni tipo di batterio. Grazie anche a SensiCLĒNE™, l'MP5™ non è influenzato dal flusso e dalla torbidità, il che lo rende una buona scelta per costruire un sistema di monitoraggio robusto e a bassa manutenzione.